Nostalgia
L’emozione di questa settimana è nostalgia.
Sto pensando ai giorni passati in cui ero “davvero” felice e mi sento triste perché il presente non è così.
COSA CI SPINGE A FARE?
La nostalgia è l’emozione dolce-amara che proviamo quando desideriamo rivivere momenti speciali del passato. Ci fa sentire tristi e felici allo stesso tempo, perché pensiamo a ricordi affettuosi e significativi che non possiamo più vivere.
È come una piccola finestra nel passato che ci fa desiderare di tornare a quei momenti e sentirne ancora le emozioni. Ma ci aiuta anche ad apprezzare ciò che abbiamo vissuto e ci fa sentire connessi al nostro passato.
LA STORIA DI SOFIA
Sofia era una giovane donna che aveva recentemente lasciato il suo paese natale per trasferirsi in una nuova città. Era eccitata per l’avventura e per le opportunità che la nuova città le offriva, ma allo stesso tempo provava una profonda nostalgia per la sua famiglia e i suoi amici che aveva lasciato alle spalle. Questa nostalgia gli impediva di adattarsi completamente alla sua nuova vita e di fare nuove amicizie.
Un giorno Sofia, passeggiando sentì l’aroma del caffè appena fatto che le ricordò le mattine trascorse a casa, sorseggiando la bevanda calda con i suoi cari. Si affacciò alla vetrina del bar e vide una famiglia seduta al tavolo con le persone che stavano ridendo e scherzando tutti insieme. Guardandoli fu presa dalla nostalgia e si rese conto di quanto le mancassero i momenti di condivisione e affetto con la sua famiglia. La nostalgia si intensificò, portandola a piangere per la mancanza di quelle esperienze passate.
Tornando a casa, Sofia si sedette sul divano e prese una scatola di vecchie fotografie.
Mentre osservava le foto, Sofia iniziò a sorridere, ricordando i bei momenti vissuti in quei luoghi. La nostalgia si trasformò in un’emozione positiva che la motivò a creare nuovi ricordi e sperimentare nuove avventure. Decise di uscire dalla sua stanza e esplorare la città, cercando di creare nuovi ricordi da conservare.
Sofia capì che la nostalgia non doveva ostacolarla, ma poteva aiutarla a costruire un ponte tra il suo passato e il suo futuro. Grazie a quella consapevolezza, riuscì a vivere pienamente la sua nuova avventura, mantenendo sempre nel cuore i ricordi e l’affetto della sua vecchia casa.
Iniziò a fare nuove amicizie perché si sentiva più aperta e pronta ad abbracciare nuove esperienze, sapendo che avrebbe comunque sempre avuto con sé i ricordi cari della sua vecchia vita. Durante le sue escursioni, Sofia incontrò delle persone interessanti e si immerse nella cultura locale. La noia e la nostalgia che aveva inizialmente provato si trasformarono in una spinta per vivere appieno il momento presente e godersi la vacanza.
Alla fine della giornata, Sofia si sentiva grata per i ricordi che aveva creato, sia quelli del passato che quelli appena realizzati. Aveva imparato che la nostalgia poteva essere un’emozione che ci ricorda l’importanza dei momenti speciali e ci motiva a vivere pienamente il presente.
L’UTILITà EVOLUTIVA DELLA NOSTALGIA
Immagina che gli uomini dell’antichità fossero nomadi, spostandosi da un luogo all’altro in cerca di cibo e rifugio. Durante il loro viaggio, potrebbero aver trovato un luogo ricco di risorse, come un fiume con pesci abbondanti e terreni fertili. Quando si spostavano da quel luogo, poteva insorgere in loro un senso di nostalgia, un desiderio di tornare a quel luogo in cui avevano vissuto momenti felici e avevano trovato tutto ciò di cui avevano bisogno.
Questo sentimento di nostalgia li spingeva a ricordare il percorso e le caratteristiche del luogo, in modo da poter ritornare quando necessario o cercare luoghi simili lungo il loro cammino. La nostalgia, in questo caso, avrebbe favorito la sopravvivenza e il benessere della comunità, guidandoli verso risorse vitali per la loro sopravvivenza.
Se riesci a ricordare situazioni confortevoli, anche solo nella tua mente, può essere un vantaggio importante. Questo potrebbe aiutarti a sopravvivere perché ti spingerebbe a cercare cibo e un posto sicuro dove vivere per molto più tempo.
Immagina di essere una tribù preistorica e di aver avuto successo nella caccia in una determinata zona, la nostalgia ti spingeva a tornare in quel luogo per trovare cibo anche in seguito, garantendo così la sopravvivenza della loro comunità e preservando la loro cultura.
La nostalgia ha aiutato l’evoluzione dell’essere umano perché ci fa ricordare le esperienze e le persone che ci sono state care. Questi ricordi ci aiutano a capire chi siamo e ci danno un senso di appartenenza. Inoltre, la nostalgia ci spinge a mantenere le relazioni con le persone care, a proteggerle e a cercare di ripetere le esperienze felici che abbiamo vissuto insieme.
APPROFONDIAMO
Il termine “nostalgia” deriva dal greco antico “nòstos” ossia “ritorno a casa” e “àlgos” ossia “dolore“, quindi “dolore perché si vuole ritornare a casa“.
È un’emozione caratterizzata da un senso di tristezza e rimpianto per la lontananza da persone o luoghi cari o per un evento collocato nel passato che si vorrebbe rivivere. Il ricordare quel momento e quel luogo riporta alla mente i momenti felici ma allo stesso tempo causa un senso di tristezza per la fine degli stessi.
Alcuni esempi classici di nostalgia sono aver lasciato il proprio paese, la propria casa, il luogo nel quale si è vissuti, dove si è conosciuti e riconosciuti, le poche certezze che hanno segnato e dato senso alla propria esistenza.
L’emozione è spesso innescata da un odore, un suono o un ricordo familiare. Questi ci riportano a ricordi che riposano nella nostra memoria e che, a loro volta, riattivano i nostri sensi. Basta poco a rievocare ricordi e incontri passati: qualche immagine, un profumo, le note di una canzone, il motivetto di una pubblicità o di un videogioco, la colonna sonora di un film, …
Ad esempio un ragazzo diventa nostalgico quando l’odore dell’erba tagliata lo riporta ai mesi che trascorreva dalla nonna in campagna. Ora vive in un altro Paese, ma quei ricordi sono ancora così vivi: la cagnolina che lo seguiva ovunque, la siesta sotto il grande olmo, i profumi dalla cucina. La tristezza si fa più intensa nel pensare alla nonna che non c’è più e a quanto vorrebbe raccontarle una bella novità arrivata questa settimana.
“Quando ci viene nostalgia non è mancanza. È presenza di persone, luoghi, emozioni che tornano a trovarci.”
Erri De Luca
La nostalgia può diventare una risorsa preziosa, se si accetta di non combatterla. Può aiutarci a capire cosa ci ha resi felici e, quindi, cosa è davvero importante per noi. La nostalgia può rivelare ciò che non si sa ancora esprimere e aiutare a far luce su bisogni e desideri del presente; oggi la ricerca ci dice che può servire a superare momenti difficili e a recuperare il nostro senso di idoneità.
Per oggi è tutto. Non fatevi prendere dalla nostalgia perché la prossima settimana torneremo con una nuova emozione.
A presto e alla prossima.